Sei già iscritta in una palestra di pole dance e frequenti le lezioni regolari con costanza. Stai facendo progressi ed ottieni ottimi risultati con gli insegnanti della scuola. Adesso ti viene proposto di fare un workshop e non sai decidere se farlo o no.
Nel mondo della danza esistono molti metodi e molte filosofie diverse. Pole Dance ( o Pole Sport) in questo non è diversa. Ognuno fa pole per le proprie motivazioni che vanno dal semplice tenersi in forma, passano dal piacere dello stile di vita e della vita sociale della scuola, fino ad arrivare a progetti più ambiziosi come carriere sportive e percorsi professionali. Più sei ambiziosa, più conta la formazione specializzata – anche a livello puramente amatoriale.
Il compito più difficile è del allievo principiante, che nel impaziente entusiasmo più totale della voglia di imparare è costretto a cercare e scegliere il maestro migliore, senza avere nessuna qualificazione in ciò che vuole fare.
Workshop sono normalmente tenuti da insegnanti altamente qualificati e/o specializzati che spesso vivono in città o paesi lontani. Sono opportunità per approfondire temi specifici che nelle lezioni normali non trovano lo spazio o per le quali la scuola non ha insegnanti con le qualificazioni necessarie. Nella lezione quotidiana l’insegnante prevede quello che è giusto per il maggior numero di allievi. Sai quale sarà la lezione, ma non sai esattamente che cosa andrai a fare in quella lezione. Per l’allenamento e l’avanzamento del gruppo questo è ideale in quanto le lezioni generali curano anche il livello di fitness e la preparazione fisica (atletica) con riscaldamento, potenziamento ed allungamento. Un workshop al contrario è normalmente strutturato per affrontare temi molto specifici, ben specializzati e nulla altro.
Mentre il riscaldamento per esempio in una lezione normale è parte integrante, in un workshop viene spesso ridotto al minimo indispensabile. In generale è consigliabile riscaldarsi prima dell’inizio in autonomia, sopratutto se sei una persona che ha bisogno di sentirsi riscaldata bene per potere dare il massimo. Il riscaldamento approfondito normalmente non fa parte di un workshop, se non stai frequentando un workshop con l’obiettivo proprio di migliorare il tuo riscaldamento!
Ricapitolando: In un buon workshop normalmente il tempo viene utilizzato per trattare solo l’obiettivo principale con grande intensità e concentrazione.
Workshop con Polina (Pink Puma) in Be Art Studio Legnano nel 2019.
In effetti se hai appena iniziato a fare pole, starai ancora iniziando a capire quello che fai e cercando la tua direzione personale. Premesso che tu abbia scelto bene la tua scuola e quindi i tuoi insegnanti principali, spesso a questo punto non è ancora arrivato il momento per te di buttarti a capo fitto in workshop altamente specializzati di alto livello. Se non hai ancora acquisito una solida base, è meglio che ti concentri sulle lezioni regolari nella scuola. Al contrario potrebbe essere contro-producente e frustrante trovarti in un workshop di un livello troppo alto, anche se si sente spesso parlare di casi dove un livello leggermente troppo alto ha portato allieve a tirare fuori molto di più di quello che avevano già dentro. Comunque, un livello non adatto alle tue capacità potrebbe anche portarti a non fare pienamente tesoro della lezione, oltre a frenare gli altri che sono nella classe, anche se comunque partecipare a workshop è sempre una esperienza emozionante.
Chi invece si trova ad un livello intermedio o avanzato può trarre il massimo da workshop con pole dancer di eccezione o le “super-star” per avanzare specificamente nei campi che sono di maggiore stimolo. Non capita tutti i giorni di potersi allenare con i migliori pole dancer e non è sempre facile incrociarli e conoscerli di persona mentre viaggiano di qua e di la nel mondo – quindi generalmente è una occasione da non perdere.
Rispondi