Con i ritmi frenetici della modernità conciliare lavoro, benessere, vita privata e relax è sempre più difficile. Per questo in molti si dedicano all’attività sportiva la sera, spesso nelle ore che solitamente verrebbero riservate alla cena. Non sappiamo mai se mangiare prima del allenamento, è difficile scindere tra fantascienza e realtà.
Gestire i pasti non è sempre facile, per cui sorge legittimo il dubbio relativo a come poterli affrontare al meglio, garantendo al proprio corpo il giusto apporto calorico di cui necessita. Se si mangia prima dell’allenamento la paura riguarda un possibile appesantimento, mentre a fine lezione il rischio è quello di non avere più appetito a causa dell’eccessiva stanchezza.
La domanda dunque è: che cos’è più giusto fare? Mangiare prima o dopo l’allenamento? La risposta: entrambe le volte. Il digiuno, infatti, non è mai la soluzione, né prima né dopo il workout. Non mangiare non vi aiuterà ad acquisire in meno tempo il fisico che avete sempre sognato, e di certo non apporterà benefici alla vostra dieta. L’unica cosa che otterrete sarà solo un aumento della fatica percepita. È importante sapere, infatti, che le energie necessarie ad affrontare un allenamento vengono ricavate principalmente dai carboidrati e dagli zuccheri presenti nel sangue. Quindi, nel momento in cui decidiamo di non mangiare, l’organismo sarà costretto a sottrarre proteine al tessuto muscolare, indebolendone la struttura e andando dunque a vanificare parte dei sudati sforzi fatti a lezione. E poi a chi piace allenarsi con la pancia che brontola?
Ecco allora qualche suggerimento su come poter gestire al meglio i propri pasti, partendo dal presupposto che un’alimentazione corretta prevede il giusto apporto di carboidrati, che forniscono energia meccanica, di proteine, che incrementano la resistenza, e di fibre, che riducono l’assorbimento delle sostanze meno salutari. Vediamo come conciliare tutto questo con il nostro allenamento.
QUANDO E COSA MANGIARE PRIMA DELL’ALLENAMENTO:
La raccomandazione degli esperti è quella di mangiare da due ore e mezza a mezz’ora prima dell’allenamento. In questo caso sono particolarmente indicati i carboidrati, che permetteranno il raggiungimento di un buon livello performativo. Da evitare gli alimenti con alto indice glicemico, soprattutto nella mezzora che precede l’allenamento, preferendo invece quelli semplici e poco zuccherini.
Qualche esempio? In primis troviamo la banana, ricca di carboidrati e potassio, che oltre a fornire energia contribuisce anche a migliorare il funzionamento di nervi e muscoli. Un’alternativa valida sono i frutti rossi, magari accompagnati dall’avena, che è un’inesauribile fonte di fibre. Ottima scelta anche lo yogurt e la frutta secca. Per chi preferisce qualcosa di più sostanzioso, invece, sono indicati toast e uova. Ma attenzione, perché come è importante mangiare lo è anche bere. Assicuratevi di mantenervi idratai prima, durante e dopo l’allenamento. E per quelli a cui l’acqua stanca ci sono i frullati: gustosi e facili da digerire.
COSA MANGIARE DOPO L’ALLENAMENTO:
Per prima cosa, nei trenta minuti che seguono l’allenamento è opportuno reidratarsi e assumere carboidrati semplici. In questo caso sono indicati anche quelli zuccherini, per provvedere a reintegrare le riserve di glicogeno epatiche e muscolari da cui abbiamo attinto energia facendo attività fisica. Fondamentale, soprattutto per chi pratica sport di alto livello, è assumere anche le proteine, che andranno a riparare i tessuti muscolari eventualmente lesionati. Fra gli alimenti più indicati troviamo carni magre, pesce, legumi, latticini a basso contenuto di grassi, uova e frutta secca.
Ricordate sempre: un sacco vuoto non può stare in piedi, figuriamoci volare.
(Quelli da noi forniti sono solo consigli. Per avere un piano alimentare studiato appositamente per la propria persona, e basato sul fabbisogno giornaliero individuale, consultare un nutrizionista).
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